Ci sono degli errori che noi tutti liberi professionisti abbiamo commesso o continuiamo a commettere.
Imparare da questi errori può aiutarci a diventare liberi professionisti sicuramente migliori, nel breve e nel lungo termine.
Accettare tutti i clienti
Ognuno di noi ha un cliente ideale.
Se scegli di lavorare con tutti i clienti, corri il rischio di lavorare male, guadagnare meno e lavorare di più.
Ricordati quindi di pensare al tuo cliente ideale quando devi decidere se accettare o meno un progetto, un lavoro o un cliente.
Ne va della tua attività.
Lavorare a pochi clienti o ad uno solo
Uno dei peggiori errori è affidarsi a uno o due clienti, anche se i compensi sono alti.
Cosa succede se quel cliente dovesse andare via?
È sempre meglio avere un certo numero di clienti da affiancare al cliente più grande.
Stabilire la tariffa giusta
Una delle decisioni più difficili quando si lavora come libero professionista è decidere quanto far pagare il cliente.
Ci sono diversi modi per stabilire la propria tariffa (ne parlo qui), ma la regola generale è quella di assicurarsi di applicare una tariffa in grado di coprire i costi e, ovviamente, il tuo compenso.
Non guardare i numeri
Tieni traccia delle spese e dei ricavi.
Non serve essere un contabile, ma un semplice foglio di excel è tutto quello che ti serve per tenere traccia delle tue spese e dei tuoi ricavi.
Non staccare mai
Quando sei un libero professionista, specialmente se lavori a casa, può essere difficile staccare dal lavoro.
In realtà a me capitava di lavorare anche il sabato e la domenica e di recarmi in ufficio per completare i progetti in scadenza.
Nonostante amo quello che faccio, non permetto più che il lavoro si impossessi della mia vita!
Ricorda che devi prenderti il tempo per rilassarti, per trascorrere il tempo con le persone a te care, per fare sport ecc.
Assegna sempre la priorità al tempo libero e alle ferie in modo da poter tornare carico e riposato.
Lavorare Gratuitamente
Soprattutto agli inizi della mia attività, ho lavorato gratuitamente in cambio di:
- visibilità
- promesse
Per quanto allettante possa sembrare, la verità è che lavorare gratuitamente non è un bene per nessuno.
Nemmeno per il cliente.
Più che lavorare gratuitamente, offri i tuoi servizi come “volontariato” a chi ne ha realmente bisogno.
Effetto Mirror – (contributo di Alessandro Depetro)
Assecondare il cliente in richieste dettate non da motivazioni oggettive, ma solo perché il suo concorrente lo fa o, peggio, perché così fan tutti.
Io lo chiamo “effetto mirror” e su un professionista che si trova a gestire simili situazioni (soprattutto sapendo come andrà a finire) crea un profondo senso di frustrazione.
Quale errore hai riscontrato nella tua attività di libero professionista?
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